BES (Disabilità, disturbi evolutivi specifici, svantaggio)

QUANTI E QUALI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ESISTONO?
Qui uno schema esemplificativo

FONTI NORMATIVE E UTILITA’

PROTOCOLLO REGIONALE DSA con GRIGLIA VALUTAZIONE DIFFICOLTA’ (INFANZIA e PRIMARIA)

MODELLO PDP-DSA in .doc

MODELLO PDP-DSA in .pdf

MODELLO PDP-DSA e altri BES in .doc

MODELLO PDP-DSA e altri BES in .pdf

Direttiva ministeriale

BES – circolare ministeriale

Linee guida diritto allo studio DSA

Nuove norme DSA

Guida per gli insegnanti L.170

Letteratura e materiali teorico-didattici da consultare e scaricare

IL DEMONE BIANCO (una storia di dislessia) – libro di Giacomo Cutrera
Demone Bianco” è la storia di Giacomo, un ragazzo dislessico che vive, come moltissimi altri bambini e ragazzi, il problema del confronto e dello scontro con la scuola e con le difficoltà nello studio. E’ una storia semplice e vera, che da speranza a chi inizia ora questo lungo percorso che dura una vita.Il racconto è scritto in un formato abbastanza grande tipo corpo 16, quindi caratteri facilmente leggibili anche per i dislessici. Ora Giacomo Cutrera è un adulto, laureato e fondatore del “Gruppo Giovani” e di altre iniziative simili per aiutare i ragazzi DSA. Questo è un libro speciale perché nasce dalla voglia di comunicare, ma attraverso un mezzo difficile per l’autore, la scrittura e come dice Giacomo non è un romanzo ma una “testimonianza”. Giacomo scopre di essere DSA quando è già alle superiori, racconta tutte le difficoltà che ha dovuto subire soprattutto alle scuole medie, i rapporti con i suoi genitori, con gli insegnanti, con i compagni. E poi parla di giustizia, di paura e di rispetto. Ci racconta la sua storia, i suoi sentimenti, ci fa riflettere, perché lui capisce che c’è un problema ma non sa ancora come affrontarlo, ma non si arrende e continua a studiare nonostante tutto. (recensione su zebuk.it)

Scarica anche qui il libro

 

CON-PENSARE I DSA (testo di Filippo Barbera): guida gratuita per insegnanti
Con-Pensare i DSA è un prezioso strumento realizzato da Filippo Barbera allo scopo di promuovere una maggiore sensibilità e conoscenza del tema dei Disturbi Specifici di Apprendimento. Questo vademecum, introdotto dal prof. Cesare Cornoldi, presenta inizialmente le caratteristiche dei DSA riconosciuti e non ancora riconosciuti ed indica alcuni strumenti per individuarli. Approfondisce poi il discorso sui Piani Didattici Personalizzati e sulle varie attribuzioni relative. Largo spazio viene poi riservato all’uso di strumenti compensativi e alle misure dispensative. Si passa poi ad indicare una serie di suggerimenti pratici su specifici atteggiamenti da adottare in classe per consentire agli alunni interessati di valorizzare le proprie capacità ed attitudini. L’ultima parte viene dedicata invece ad aspetti strettamente normativi legati a diagnosi e certificazioni ed alcuni suggerimenti per evitare di imbattersi in soggetti che speculano su questo fenomeno e sulla sostanziale impreparazione delle Istituzioni a far fronte ad una realtà in costante evoluzione. (recensione su http://www.robertosconocchini.it/)

 

Convegno su iperattività e disattenzione (Siena, febbraio 2012)


IL REFERENTE DSA PER L’ISTITUTO (a cura di L.Ventriglia, A. Capuano, V. Storace), ed. Loescher

BES E SCUOLA DELL’INFANZIA (tracce sull’individuazione precoce dei DSA e non solo)

IDENTIFICAZIONE DEI DSA: le competenze osservative dei docenti (a cura di L. Ventriglia, A. Capuano, V. Storace), ed. Loescher

L’ERRORE IN MATEMATICA: alcune riflessioni (di Rosetta Zan)

INSEGNARE LA RESILIENZA (E.M. Bianchi, V. Rossi e B. Urdanch)

UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING (Progettazione universale per l’apprendimento)
La PUA aiuta a soddisfare la variabilità degli studenti suggerendo flessibilità negli obiettivi, metodi, materiali e valutazioni che permettano agli educatori di soddisfare i diversi bisogni. Il curriculo che si crea usando la PUA è progettato, sin dall’inizio, per soddisfare i bisogni di tutti gli studenti, rendendo i cambiamenti postumi, così come il costo ed il tempo impiegati non necessari. La struttura della PUA incoraggia a creare progetti flessibili sin dall’inizio, che abbiano opzioni personizzabili, per permettere agli studenti di progredire dal punto in cui sono a quello a cui si vorrebbe arrivassero. Le opzioni per raggiungere ciò sono numerose e in grado di fornire istruzioni efficaci a tutti gli studenti.

Grammatica semplificata (Dislessia e Italiano L2) livello 4°-5° primaria/secondaria

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